R   E   C   E   N   S   I   O   N   I

R   E   Z   E   N   S   I   O   N   E   N

R   E   V   I   E   W   S  
 

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Acrobatiche lotte sui trampoli e  funambolismo 
Kolisblat    18.07.89

Con un trascinante, selvaggio percorso attraverso il centro cittadino, gli attori itineranti di The Pirate Ship riunirono il loro pubblico cantando canzoni di mare e penetrando vorticando fra i banchi dei rivenditori.

L’opera di Teatro di Strada che con acrobazia, funambolismo, musica e danza si è svolta attorno alla cattedrale s’intitola Rainbow...

Attraverso questi elementi si disegna gradualmente una storia originale. Un racconto profondamente articolato sull’Amore ed il Potere di una donna tra due uomini. Citazioni dal saggio "Sul Teatro di Marionette" di Heinrich von Kleist illuminano la drammatica fine del Capitano pirata e della Principessa.
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The Pirate Ship entusiasma anche Bad Salzuflen
Lippische Landezeitung    15.06.89

I numerosi spettatori esperimentarono un Teatro di Strada totale nella "Salzhof". Il sestetto pirata trasformò tutto il piazzale in una scena mobile ed affascinò la gente con un andirivieni di acrobatica, recitazione, musica, danza e virtuosismi... offrendo agli ammirati spettatori un teatro senza le usuali convenzioni, trascinandoli nello spettacolo con cordialità, creando una magica atmosfera di intesa...
 

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Riuscita chiusura sui trampoli
K R Westfalen    26.08.89

Con i tamburi, le trome, le grida del teatro The pirate Ship l’estate teatrale di Brühl ha avuto la sua sfolgorante chiusura. Gli attori invasero l’isola pedonale con i loro prodigi, in un’alternanza di sentimenti e di situazioni che affascinarono non solamente i bambini ma anche gli adulti che restarono attoniti e conquistati dagli artisti...

Il tutto ha dimostrato come il vero Teatro non si debba recitare necessariamente su di un palcoscenico per attirare gli spettatori.
 

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Prodigio dall’Italia
Lippische Rundschau    14.06.89

Un teatro per una volta davvero diverso, presenatato dal gruppo italiano The Pirate Ship, affascinò domenica pomeriggio molti frequentatori del centro cittadini, che del tuto casualmente furono trascinati dalle Arti, talvolta temerarie, del gruppo di Teatro di Strada.

Gli increduli passanti trattennero propriamente il respiro per ciò che il gruppo di artisti stava offrendo. La brigata non solo recitava, ma anche cantava, suonava flauti e trombe e si cimentava in acrobatiche prove di destrezza perfino sulla fune....

Allo stesso tempo era qualcosa da pifferaio magico quello che gli attori facevano sui trampoli - le autorità e l’assessore alla cultura in prima fila erano esterefatti, e così le centinaia di persone che erano state risucchiate dai caffé e dalle pasticcerie verso qualcosa di culturale.

Davvero da non perdere e mozzafiato!
 

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Fantastico viaggio teatrale nella città
Tiroler Tageszeitung    14.08.90

L’alternarsi delle scene non era affatto casuale, ma al di là della fascinazione e del divertimento procedeva in Puerto el Principio la storia narrata da The Pirate Ship...

Davvero un eccezionale spettacolo nel cuore della città - Teatro di Strada come solo si favoleggia nei libri.
 

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Trampoli pirata di fontana in fontana
Salzburger Nachrichter (Doris Esser)    14.08.92

Gli attori sui trampoli gettano lunghe ombre misteriose nel bagliore del sole tramontante... "Wenn die Liebe zu tief ins Innere gedrungen ist, kann niemand sie herausreissen" (Quando l’amore è penetrato troppo profondamente, nessuno può strapparlo via).

Il pubblico ode il maestoso danzatore in frack accanto al Duomo di Salisburgo. La speranza di cogliere un’eco nei cuori degli occasionali spettatori è premiata: due giovani si abbracciano a consacrare spontaneamente queste parole... Singende Brunnen è un’opera di strada che esperimenta e scopre nuove possibilità sceniche, appositamente composta per Salisbugo...

Non è stato facile agli organizzatori ottenere i necessari permessi, ma alla fine l’impossibile si è fatto reale: così nella prestigiosa fontana della città possiamo osservare figure seminude apparire dai marmorei busti (metà cavallo e metà pesce) mentre il canto e le azioni degli altri personaggi creano affascinanti contrappunti...

In un attimo il pubblico è risucchiato al di là del tempo, verso lontane origini... e nel gioco dell’acqua questi attori rivelano una forte pregnanza teatrale.
 

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Schiribilla inaugura il festival internazionale
Il Messaggero (Marcantonio Lucidi)    10.09.94

Fuor di demagogia, per circa un’ora ieri a pomeriggio inoltrato, largo Cairoli, via dei Giubbonari e piazza Campo dei Fiori, sono diventati scenografia di evento antico per il piacere dei romani che si trovavano a passare.

Uno spettacolo di Teatro di Strada ha camminato dal cinquecentesco palazzo Santacroce fino alla statua di Giordano Bruno, dove si è fermato a raccontare la sua storia... presentato da The Pirate Ship, il gruppo che apre il Festival Internazionale di Teatro Urbano di Roma. E’ un teatro di molta azione, di musiche, di simboli del Bene e del Male, di amore e trapaso, di partenze e ritorni, che usa e modella per i suoi fini quello che trova sulla strada...

Danzano al suono del flauto e della chitarra, corrono da tutte le parti con le loro interminabili gambe di legno e costringono la folla che si dispone spontaneamente a cerchio, a sciogliersi e a riformarsi qualche metro più in là... raccontando una storia di trama impalpabile, non scritta e non scrivibile, sicuramente pronta a modificarsi... secondo l’ambiente, le circostanze, le atmosfere che di volta in volta si presentano.
 

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Stare sui trampoli è come vivere ovvero una questione di equilibrio
L’Eco di Bergamo (Pier Giorgio Nosari)    26.05.96

The pirate Ship, la nave pirata, un nome che allude a una realtà corsara e al di fuori della "norma". Fuor di metafora, all’irregolarità di un teatro al di fuori degli schemi e dell’estetica consolidata e che promette un’esperienza fuor dell’ordinario.

Dunque più significativa per lo spettatore, che vede scardinate le proprie abitudini e intuisce l’aprirsi di possibilità nuove, per la sua vita, oltre che per l’esperienza spettacolare di cui fruisce... una critica alla razionalità occidentale in nome della totalità e di una dimensione altra dell’esperienza umana, che segue percorsi imprevedibili e non pre ordinati. Per l’appunto trame sottili, impalpabili, ed evanescenti, come suggerisce il titolo inglese Fading frames di "Trame perdute", l’ultimo spettacolo di The Pirate Ship, visto alla Rocca di Urgnano in occasione dell’apertura del Festival "Segnali".

Enrico Masseroli, attore e regista, Dafne Carli e Monika Bulaj danno vita ad evoluzioni sui trampoli delle migliori, mentre Rocco De Paolis è un cantastorie con molta presenza ed un’ottima voce. Nello spettacolo, mentre si dipana il contrasto tra Ragione e Passione e l’Uomo interroga il suo destino, è come se vedessimo ricapitolare e offerte controluce le ragioni di una scelta estetica e di una tradizione teatrale, a monte della quale si intravede una diversa concezione dell’uomo...

Tecnica e recitazione si intrecciano: stare sui trampoli, come vivere, è questione di equilibrio, non permettere che il baricentro cada fuori del corpo...

Lo stretto rapporto tra scena e vita ricorre nel montaggio di canzoni Yiddish (un impasto sonoro, oltre che lessicale, unico e suggestivo) e testi di Dante, Eliot, Esenin, Buber, Von Kleist, fusi in un intrigo in cui ogni spettatore può cercare la propria personale via.
 

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Vascello fantasma sui laghi
Luna Nuova     27.07.99

Mentre la luna si alza sui laghi, domenica sera un vascello fantasma molla gli ormeggi, salpa da piazza Conte Rosso (il porto di "Avigliana Sogna") e va alla deriva per i carrugi del borgo medievale, in una danza di fiaccole e trampoli, canzoni operaie e melodie klezmer dell'ebraismo sfrattato dall'Europa orientale.

E' nata così, come un'allucinata processione di tarantolati centro-europei, la penultima puntata della saga teatrale a cura dei "Servi di scena".

Il pubblico è cresciuto, ha colto e apprezzato... Sulle orme della gang internazionale di Enrico Masseroli, accompagnata dalla deliziosa sarabanda delle Officine Schwartz di Osvaldo Arioldi, magistrali musicanti da strada, capaci di saltare dalla coralità popolana alla struggente lamentazione biblica del "popolo di Dio"che stempera nel canto il suo male di vivere.

Risultato: grande effetto coreografico, il gentile pubblico ha gradito: applausi ritmati, come incantati dalla più strana festa di piazza, col suo profumo di lingue e sonorità remote eppure dolcemente familiari.

 

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    The Pirate Ship

    vicolo Ghiacciaia, 8
    I - 24129 Bergamo
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    tel mob.: 333 45 30 146